Giulio Galimberti è un ballerino specializzato in danza classica, neoclassica e contemporanea, noto per la sua versatilità artistica.
Giulio Galimberti come ballerino classico, neoclassico e contemporaneo si è esibito sui palcoscenici dei principali teatri d’opera e balletto, mostrando il suo talento. Andiamo a conoscere meglio la carriera del danzatore, considerato un punto di riferimento per danza e ricerca estetica.
La biografia e la formazione di Giulio Galimberti
Giulio Galimberti, nato attorno al 1995-1996, è originario della Lombardia (zona Villasanta/Monza). Attratto dalla danza sin da piccolo si è formato al meglio: ha studiato danza classica e contemporanea a Bergamo presso l’Accademia di Svetlana Pavlova. Si è diplomato in danza classica e contemporanea alla Pavlova Ballet School di Bergamo nel 2014, e nello stesso anno ha ottenuto il diploma presso il liceo artistico.
Giulio Galimberti ha proseguito i suoi studi iscrivendosi all’università, infatti si è laureato con lode in Scienze Filosofiche all’Università di Milano (2020), con tesi sulle sinestesie nell’arte contemporanea. Inoltre ha ottenuto un dottorato (PhD) in Filosofia e Scienze Umane nel programma PON, con tesi su sinestesia nell’arte contemporanea e tecnologie digitali. Le sue ricerche si sono concentrate su esperienza estetica, processi performativi, imaging biomedico e filosofia della tecnologia.
Subito dopo il diploma di danza ha iniziato la sua carriera come ballerino, esibendosi sui palcoscenici dei principali teatri d’opera italiani, dal Teatro alla Scala di Milano nell’opera Les Troyens con coreografie di Massimiliano Volpini, al Regio di Torino in Aida.
La sua carriera nel mondo della danza
Giulio Galimberti ha avuto modo di esibirsi nei teatri più prestigiosi (Teatro alla Scala, Arena di Verona, Opéra National de Bordeaux, Israel Ballet, Friedrichstadt Palast), lavorando a contatto diretto con coreografi internazionali.
Infatti ha preso parte ad importanti produzioni come: Macbeth, La Strada, Vivid, Il Lago dei Cigni, Aida, Lo Schiaccianoci, partecipando a tour in Europa, Medio Oriente e Asia. Tra le sue esperienze artistiche, si devono menzionare i lavori con compagnie francesi, come l’Opéra de Bordeaux, dove ha danzato nel Lago dei Cigni di Charles Jude. Ma ha anche collezionato lavori con compagnie tedesche, al Friedrichstadt Palast di Berlino per il loro grande spettacolo Vivid.
Galimberti ha fatto parte del corpo di ballo del Balletto del Sud e dell’Israel Ballet di Tel Aviv, dove ha avuto l’opportunità di danzare coreografie di Sharon Eyal. In più nel corso della sua carriera ha lavorato con compagnie inglesi: due stagioni al New English Ballet Theatre con coreografie di Valentino Zucchetti e Jenna Lee, ed una stagione con il Peter Schaufuss Ballet.
Il ballerino ha inoltre stretto delle collaborazioni con Rai e Mediaset, partecipando a programmi con Roberto Bolle (Danza Con Me), e galà con Andrea Bocelli. Tra i suoi impegni artistici, si deve ricordare anche la sua partecipazione, per due stagioni, all’Arena di Verona Summer Festival, in più si è esibito al Maggio Musicale Fiorentino.
Altre esperienze professionali
Si è distinto non solo come ballerino e performer, infatti si è dedicato anche all’insegnamento ed alla divulgazione. Come docente presso la scuola di danza Motus Vitae, si è fatto apprezzare per la capacità di coniugare precisione tecnica ed espressività artistica, grazie ad esperienze internazionali e approccio interdisciplinare.
In qualità di ospite al master di perfezionamento pianistico della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, ha tenuto incontri su didattica dell’accompagnamento pianistico per la danza, come parte del corso di perfezionamento pianistico organizzato dalla Fondazione, e presso la Miami Piano Festival Academy a Miami, Florida.
L’artista ha poi collaborato in progetti interdisciplinari, come Human Signs con Stefania Ballone ed altri, pubblicato su riviste di danza e ricerca. Di fatto, ha firmato come autore alcune pubblicazioni accademiche su performance, imaging e estetica (come ad esempio su Cinéma & Cie, Danza e ricerca).
Giulio Galimberti ha tenuto concerti in duo pianistico con il maestro Francesco Libetta in varie città italiane, esibendosi contemporaneamente come pianista e ballerino, con coreografie della ballerina scaligera Stefania Ballone. Non si è poi fatto mancare qualche parentesi come attore, apparendo nel video musicale “Chimica” di Cesare Cremonini e “Dreamers”.
La vita privata di Giulio Galimberti
Dai social è possibile reperire qualche indiscrezione sulla sua situazione sentimentale. L’artista è legato a Vittoria Rigamonti. I due compaiono in diversi scatti Instagram, sui rispettivi profili, con prime foto risalenti al 2013-2014, un dettaglio che farebbe pensare ad una lunga relazione tra i due.
Curiosità su Giulio Galimberti
– Si è espresso non solo nella danza, ma ha dimostrato di essere anche un talentuoso pianista. Inoltre come artista poliedrico si è dedicato alla ricerca di consonanze e corrispondenze nelle varie arti, portandole a fondersi in qualche modo. Così è riuscito a proporre interconnessioni tra arti visive, movimento e sinestesia.
– Il suo profilo Instagram raccoglie contenuti legati alle sue avventure professionali, confermando il suo essere un artista poliedrico interessato non solo alla danza ma all’arte a 360°. Non mancano nel suo feed scatti che documentano: performance in scena, viaggi, foto artistiche.
– Giulio ama esplorare nuovi posti: ha viaggiato molto per lavoro (tournee in Europa, e non solo), ma lo considera anche una passione personale.
– Nella puntata del 30 ottobre 2025, di “Splendida Cornice”, in onda su Rai 3, con la conduzione di Geppi Cucciari, è stata annunciata la presenzadei ballerini Arianna Lenti e Giulio Galimberti con la performance “I’m on Fire”.
